giovedì 22 novembre 2007
INCIUCIAMOCI
In quest'Italia last minute,in quest'arena di confusi,dove la parola e persona valgono zero.
In quest'Italia ,dove chi voti e mandi al parlamento,decide da solo e leva il pilota automatico.
In quest'Italia ,dove voti un partito e il giorno dopo subisce metamorfosi e diventa altro.
In quest'Italia ,dove si parla di bipolarismo,sbarramento alla tedesca,dove si azzuffano per salire sull'Arca della salvezza ,dove si infamano per darsi continuità............
all'improvviso le parti dialogano,le parti s'identificano e creano nuovi partiti,i partiti degli inciuciatori e dialogatori.
Caino e Abele che si siedono sotto un'albero e si fumano la cannetta del piacere,osservando gli altri esterefatti e impietriti che li guardano confusi.
Ebbene si lettore,io come spero te,distanti dal puzzo,dalla vergogna di queste pedine manovrate dal denaro e dal potere occulto,non ricordo più politici veri.
Persone che di fronte alla parola data agli elettori,di fronte alle leggi scritte,di fronte ad un popolo che gli ha creduto,queste persone,continuano a giocare.
Mentre la nostra Italia,si sveglia ogni giorno col dubbio,questi signori pensano a crearlo per il giorno dopo.Si sono fatti un mondo loro,dove la realtà è distante dalla logica,dove anche i compagni sono diventati imprenditori. Dove la parola lavoratore è stata sostituita da loro con la parola borghese. Dove il sindacato è diventato un circolo di pensionati.
Ora dopo tanta fatica per le alleanze e loro strategie,vediamo l'ennesimo schiaffone che arriva all'intelletto dell'italiano. Ora per miracolo si dialoga,dopo che hanno divorato un paese con due diverse legislature,dove ognuno ha lasciato non il segno,ma la piaga,adesso scoprono che si può dialogare. Dopo che hanno preso miliardi per i partiti e partitini,dopo che hanno raggirato le leggi per il finanziamento pubblico ai partiti,ora scoprono che siamo in troppi e bisogna tornare al poco e grande. Bisogna dare un calcio ai piccoli che non hanno mangiato e che non si sono sporcati le mani(forse perchè non hanno potuto) e tornare ai grandi come la vecchia Repubblica,così si mangia meglio e i piccoli capricciosi smettono di tirare i pantaloni e disturbare.
Io la vedo come l'ennesimo affondamento e l'ennesimo schiaffo che ha dato la sinistra a chi come me, credeva con fatica in un governo nuovo e rispetto alle precedenti esperienze del cdx,migliore. Lo vedo come l'effettivo affarismo di una persona che per tutela o orgoglio di giocatore ferito, cambia le regole della squadra e passa la palla all'avversario,assicurandosi nuovi tifosi per il prossimo campionato.
Inciuciate inciuciate, sperando che nella destra rimasta a mercanteggiare tra loro,sia rimasto un po di orgoglio e si pensi a trovare una linea comune tale da superare la soglia e pensare al domani. Mi auspico la stessa risposta nella sinistra, serrando le fila per un orgoglio e tenendo salda la posizione per continuare a parlare di politica mantenendo ognuno la sua identità.
Ridiamo la politica agli italiani, isoliamo gli affaristi e pallottolieri.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Quanto c'hai ragione!
Ma purtroppo oggi non si può più parlare di politica, perché a quelli la calcolatrice gliela danno come primo "ferro" del mestiere.
E come dici tu gli italiani ogni giorno se svejano col dubbio e si sentono sempre più lontani ed impotenti di fronte a questi "signori".
Che fare? Secondo iniziare a falli sveja veramente,aiutandoli a prendere coscienza e magari, così, insinuargli nuovi dubbi.
"Contro il dubbio, clona il dubbio!"
In bocca al lupo per il blog ;-)
batteria71
Grazie per gli auguri,
contribuiremo a clonare questi dubbi ed evidenziarli. Daje!
Posta un commento