BENVENUTI

Porgo un benvenuto a chiunque passi per questa stazione nella giungla delle autostrade mediatiche.Chiunque è il benvenuto, chiunque può e deve lasciare commenti, chiunque può suggerirmi vignette a tema. Chiunque si accorgerà che la satira politica non è solo a sinistra, ma trova grande critica e conferma soprattutto a destra. Chiunque capirà che qui c'è libertà e che io ,spero, ho imparato dai maestri della sinistra.

"Questa casa è aperta agli amici, al sole , al vento" -Platone-

PIAZZA NAVONA

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La rivolta degli universitari è in mano a .....

mercoledì 7 maggio 2008

IL MESTIERE DEL PENNIVENDOLO

E' un mondo difficile anche per loro,lo immaginate quanti giornalisti o pseudo giornalisti cercano gloria in scoop o articoli da prima pagina. Ormai per poter leggere il proprio nome in qualche testata nazionale o anche per qualche giornaletto di circoscrizione, devi essere profondamente ANTIFASCISTA, qualche tessera di partito ma va bene anche quella del circolino arci, frequentare centri sociali di sinistra, avere il santino di Veltroni, comprare casa dal gruppo Caltagirone e soprattutto negare sempre anche l'evidenza.
E' impressionante il tam tam mediatico, si chiamano tra loro per darsi le dritte, esperti anche in foto ritocchi, l'importante è urlare più forte degli altri per essere notato e infamare con l'inchiostro il più possibile.
Fuori dalle redazioni, li vedi pieni della loro importanza, palmare pagato dall'azienda, pc portatile idem, trasferte gonfiate per esosi rimborsi, tesserino da pubblicista o ordine dei giornalisti(manco fosse quello dei cavalieri di Malta) sventolato al posto della carta d'identità,aspetto alternativo con vestiti di marca preferibilmente americaneggianti.
Vacanze in luoghi no chip, capelli rigorosamente spettinati, un blog aggiornatissimo a loro intestato, 27 carte di credito, cartoline da tutto il mondo( per i pochi fortunati),mega scooter o suv per la campagna rossoborghese.
Parlano di danni e difetti della politica e società, poi loro sono i primi consumatori che ne abusano.
E' bello fare il giornalista, tutto pagato e spesato, e nel mentre loro sputtanano e rovinano la gente modificando gli eventi e persone, loro poi si vanno a godere i benefici e benessere di questo sistema.
Scatta ora la frase"non sono mica tutti così!"ma ormai alla gente non appare differenza.
Pochi giustamente sono quelli che meritano, pochi sono quelli che muoiono pur di fare informazione ,ma ahimè sono veramente pochi.
Quanti invece affollano qualsiasi prodotto mediatico, quanti parassitano nei palinsesti, quanti godono dell'inchiostro.......poi a volte non leggi i giornali o vedi servizi tg ridotti perchè LORO SONO IN SCIOPERO.
Ah benedetti diritti, come li chiedono e li vogliono rispettati, ma quelli della gente che loro rovinano che fine fanno?

Per concludere traggo l'ennesimo esempio dai fatti di Verona, hanno affibiato tutto al VFS, li hanno additati ed ancora lo fanno come naziskin, dico le abbiamo viste le loro foto?
Poi la stessa Repubblica li intervista in carcere e viene fuori, che non appartengono ad alcun gruppo politico, che non sono naziskin........ma qualcuno vuole avvisare gli altri pennivendoli che c'è da fare ritirata sui loro servizi? No che scherziamo c'è ancora da guadagnare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Fabri, scrivo dopo una dura giornata ed una vomitevole puntata di annozero proprio incentrata sull'argomento. Incentrata...eh eh eh una dimostrazione maggiore di ignoranza, falsità e plagio mentale io non l'ho mai vista eppur sono abituato a questo genere di cose. E' partita la solita commedia antifascista sui cattivoni stupidi e violenti ragazzoni neri..... Sai che c'è di nuovo? Ho scoperto che sono stupido, che picchio i diversi pure quelli col codino (al massimo li picchio per invidia dato che la calvizia incombe)... Insomma pesto proprio tutti! Ho inoltre scoperto grazie ad un saccente barbuto per nulla vittima dei pregiudizi che non so leggere e stai pur certo non leggerei mai un libro.....

Strano sogno devo aver fatto..... Camerati ingegneri, medici, e laureati in genere.... camerati attivi nel sociale e nel volontariato, camerati duri lavoratori.

Che strano vivere in questo onirico
Paese, strano davvero!

Forse io non ho mai letto un libro, ma loro dovrebbero risfogliare Orwell.... Sai com'è, dopo un po il maiale stufa!!!