BENVENUTI

Porgo un benvenuto a chiunque passi per questa stazione nella giungla delle autostrade mediatiche.Chiunque è il benvenuto, chiunque può e deve lasciare commenti, chiunque può suggerirmi vignette a tema. Chiunque si accorgerà che la satira politica non è solo a sinistra, ma trova grande critica e conferma soprattutto a destra. Chiunque capirà che qui c'è libertà e che io ,spero, ho imparato dai maestri della sinistra.

"Questa casa è aperta agli amici, al sole , al vento" -Platone-

PIAZZA NAVONA

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La rivolta degli universitari è in mano a .....

mercoledì 28 novembre 2007

SEMO TUTTI TASSINARI


Roma, protesta taxi blocca centro, stazioni, aeroporti


ROMA (Reuters) - Alcune centinaia di tassisti romani, dopo il fallimento dell'incontro di oggi con il sindaco Walter Veltroni, hanno bloccato nel pomeriggio molte strade della capitale e i collegamenti con stazioni e aeroporti, in una protesta improvvisata che secondo la Commissione di garanzia viola le leggi.
Pietro Marinelli, responsabile nazionale del settore taxi e noleggi di Ugl, spiega che l'iniziativa è stata decisa dopo che il sindaco ha espresso l'intenzione di rilasciare 500 nuove licenze.
I manifestanti, con le loro auto, tassisti si sono concentrati nella zona di piazza Venezia e hanno assediato il Campidoglio.
Nello scalo di Fiumicino non ci sono auto bianche, dicono fonti aeroportuali, precisando che comunque i passeggeri stanno ripiegando sui treni. In prossimità dei parcheggi dei taxi, agenti della Polaria controllano la situazione e forniscono ai passeggeri informazioni su mezzi di trasporto alternativi.
"(I tassisti) hanno smesso di lavorare e sono ora in attesa di sapere cosa emergerà dall'assemblea di categoria", ha detto Giuliano Falcioni, segretario nazionale tassisti Ciisa.
"La trattativa si è interrotta in modo tragico a causa della provocazione di Veltroni ma tutto ciò non era stato pattuito nei precedenti incontri", ha spiegato Marinelli.
Secondo quanto riferito, nel corso dei precedenti incontri con le autorità cittadine i tassisti avevano concordato un aumento delle tariffe ma non avevano mai parlato di nuove licenze.
"In precedenza avevamo concordato un aumento delle tariffe del taxi, senza però il rilascio di nuove licenze perché il Comune ne aveva già rilasciate 1.500 lo scorso anno", ha detto Marinelli.
I tassisti romani chiedono tra l'altro un aumento del 18% della tariffa complessiva.
VELTRONI: NIENTE PIU' INCONTRI. COMMISSIONE GARANZIA MINACCIA PROVVEDIMENTI
Intanto il sindaco Veltroni, ai giornalisti che alla Camera gli hanno chiesto se incontrerà i tassisti dopo questa mobilitazione, si è limitato a rispondere: "L'ho già fatto".
"La Commissione ha emanato un provvedimento ... con cui ha segnalato alle organizzazioni sindacali dei tassisti romani le violazioni di legge poste in essere ... (mancato preavviso, mancata assicurazione delle prestazioni indispensabili e mancata indicazione della durata dello sciopero), e ha richiesto che le modalità dell'astensione non pregiudichino il diritto costituzionale dei cittadini alla libertà di circolazione", dice in una nota la Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
"Nel caso in cui il blocco del servizio taxi dovesse protrarsi anche per la giornata di domani, la Commissione si riserva di adottare gli ulteriori provvedimenti di legge", conclude la nota.
REUTERS


Caro Sindaco questo è il giusto clima di chi ha seminato male per cogliere tempesta, questa è la situazione disperata e ormai tracimata, di chi ha visto FALLIRE la propria vita, grazie a decisioni altrui.
Decisioni portate da chi superficialmente ha continuato un dialogo instaurato con un'altra gestione fallimentare,come quella di Rutelli. Qui si parla di intere famiglie al lastrico, uomini che per la scelta della professione,per pagarsi nei tempi passati una licenza onerosa, hanno costretto e coinvolto una vita intera di sacrifici per la famiglia stessa.
Oggi nel nome di una globalizzazione anche nel lavoro, nel nome di uno standard europeo dell'assunzione e prospettive lavorative, nel nome di una finzione di facciata nel ,mostrare la nostra modernità al mondo,ma i muri crollano e puzzano dietro l'intonaco.
Oggi centinaia di tassisti incazzati neri, hanno dato la prima avvisaglia di una risposta stile "banlieu" capitolina. Hanno dato atto a gesti di intolleranza e violenza voluta, in una forma diciamo lieve, ma non per questo non degno di attenzione. Hanno dimostrato in piazza fin sotto il suo ufficio, creando disagi alla città ed ai romani per la viabilità e normale svolgimento della vita cittadina lavorativa. Ogni volta hanno sempre cercato di scusarsi con i cittadini per i disagi e disservizi,ma stavolta non l'hanno voluto fare, stavolta hanno agito e senza rimorsi.
hanno reagito mossi dalla disperazione, dalla notizia dell'ennesimo stock di licenze a zero costo, 500, dell'ennesimo affronto alla loro categoria ormai al collasso numerico per i troppi autisti.
Queste persone hanno preso schiaffi dalle vostre decisioni, schiaffi dai pirati irregolari del settore, ora dai regolari ai quali sono state regalate le licenze. E' UNA VERGOGNA!
Come definisco vergognoso, alzarsi dall'aula dove si sta discutendo per trovare una soluzione a chi è disperato e non gode del suo privilegio, pagato da noi si ricordi. Lei è stipendiato dai romani TUTTI, deve restare nelle discussioni intavolate ed alzarsi fino a che trova una soluzione, perchè l'abbiamo eletta(io no di sicuro)anche per questo. Io non volente,pagando le tasse, la sto finanziando e lei mi mette in spiacevole condizione di assistere a questa vergogna. Immagino questa scena politica nazionale ora costretta a dialogare con lei, se la linea e dialogo sono quelli mostrati come Sindaco....................SI SALVI CHI PUO'!
Concludendo oggi i tassisti, magari visto l'esempio domani i senza alloggio, poi i precari, poi le periferie, poi ....
Oggi, lo dico senza vergogna, avrei voluto essere tassista, anzi TASSINARO, così il dialetto l'avvicina di più all'emergenza, per ribadire un concetto chiaro e definitivo, A CASA A CERCARE LAVORO COME TUTTI A 1000 EURO AL MESE, SE LO TROVA!







sabato 24 novembre 2007

NELLA ROMA DEL DIALOGO,SFUGGONO AL SINDACO 5 PUNTE

Rieccoci sempre al solito punto di partenza,nella notte del 22/11, la sede del Circolo Futurista Casal Bertone,è stato "toccato" un'altra volta.
Ricordiamoci dei fatti di Luglio:

-La notte dell'11 Luglio 15 ragazzi del CFCB di Casal Bertone,vengono assaliti da 150 compagni del vicino centro Sociale di sinistra,il rapporto faccio notare era di 10 contro 1.
150 eroi che li hanno assaliti in branco,tra le loro fila erano assoldati anche extracomunitari del Centro sociale stesso,con dei coltelli da cucina(quasi da macellaio) ed i restanti con bastoni,sassi e spranghe. I 15 ragazzi dall'altra parte possedevano solo secchi con acqua e colla e spazzole......ditemi voi. Ma qualcosa ha voluto,forse la rabbia per l'infamia, che trattasi di 15 leoni contro iene e di questo gli assalitori ne sono ora coscenti.

-Sempre la stessa notte,alcune iene,hanno scassinato la serranda del circolo CFCB,hanno danneggiato il locale,danneggiato una moto all'interno e RUBATO soldi e computer all'interno stesso.

-Da ricordare come gli articoli dei giornali,la propaganda dei loro volantinaggi nel quartiere,il terrore sparso tra gli abitanti,per scoraggiare qualsiasi verità a danno loro.Verità di testimoni affacciati ai balconi e finestre,che urlavano agli assalitori di tutto. Invece la versione giornalistica dei soci Veltroniani, è stata come sempre diversa"manipolando" le testimonianze degli stessi abitanti.

-Oggi invece,nella notte di Giovedì 22, sempre le iene,hanno lasciato i loro saluti sulla serranda del circolo,cito testuale parola"SEI MORTO" ed ovviamente accanto la "stella a cinque punte" e firma BR.

Detto questo, io mi ricordo sempre nel nome dei fatti di Villa Ada, che ancora devono trovare i colpevoli,ma hanno fatto discorso unico, ricordo i numerosi interventi di solidarietà verso i compagni e gente presente al concerto quella sera. Ricordo le solite propagande antifasciste, ricordo anche la visita del Sindaco in persona ed altri personaggi all'ospedale dove era ricoverato il ragazzo accoltellato. Voglio ricordare che la Fiamma in primis ha condannato quel gesto,ha sempre ribadito l'estraneità dei fatti, ricordando invece le battaglie e gli interessi nel sociale.
Tutto ciò che circola intorno alla Fiamma, ha sempre coscenziosamente evitato, per non cadere negli agguati legali e morali degli antifascisti,qualsiasi scontro diretto e cercato. Si è sempre agito nel nome dell'esempio e nell'azione sociale, per scansare i fantasmi e dogmi dell'antifascismo.
Invece venite a cercare sempre lo scontro, e tirate in ballo in qualsiasi situazione. Da ciò se ne deduce la vostra sconfitta programmatica ed i risultati dei nostri ragazzi, la quale vi da molto fastidio,testimone anche il BLOCCO STUDENTESCO. Da fastidio alla realtà dei centri sociali romani di sinistra, avere dentro il Raccordo anulare altre due realtà come CASAPOUND e CASA D'ITALIA PRATI. Due realtà che costruiscono ed fanno sempre più risultati. Allora si corre dal sindaco e gli si impone di sgomberare quei Centri di arruolamento fascisti, tanto i loro hanno i privilegi, i permessi e un'altro po le spese pagate. I centri sociali romani di sinistra ora dopo decenni per alcuni e poco tempo per altri,non sono altro che BUSINNESS ,sempre luoghi di reclutamento per giovani borghesotti, vere discoteche e spazi per concerti a pagamento, una piccolissima percentuale è a scopo abitativo, e soprattutto,chi nega dice il falso di fronte a Dio testimone, si spaccia come dannati.

Ora mi chiedo,come mai il Sindaco Veltroni, non si pronuncia per questi atti "TERRORISTICI", questa non è violenza?Una scritta che ti condanna a morte,una stella a cinque punte con BR ai lati,non è violenza? Vede signor Sindaco,questa è faziosità, questa è non ammettere di fronte ai cittadini la propria subdola indifferenza. Eppure i genitori,gli amici,i parenti ,gli affetti di quei ragazzi che vengono ripetutamente aggrediti e minacciati a Casal Bertone, non è detto che siano tutti di destra. Magari ci sono persone di sinistra però molto vicine a quei ragazzi e loro vedono e capiscono questa infamità,vedono il suo atteggiamento di parte, ma lei così dimentica e fa finta di non capire che lei deve essere supra partes,invece appoggia,finanzia e stimola questi violenti.

Il vero responsabile di questa situazione comincia a collocarsi finalmente ed è sempre più vicino al giudizio dei cittadini,ormai nauseati di questa politica di favore, scenica, arrogante, prepotente, irresponsabile e soprattutto antiromana. Anche questi atti DEVONO ESSERE CONDANNATI DA LEI E TUTTA LA SINISTRA,o bisogna incominciare a credere che si voglia favorire i Brigatisti, bisogna cominciare a credere che proteggiate queste persone, bisogna cominciare a credere che della sicurezza dei cittadini non ve ne frega nulla tanto diamo la colpa ai soliti fascisti. Quando si usano toni come xenofobi e squadristi, cominciamo a tirare le somme in casa e guardare anche dall'altra parte, o vi dobbiamo chiamare allora terroristi e brigatisti. Dieci contro uno, non è squadrismo rosso pure quello, io lo chiamo infamia, come le parole infamanti che raggiungono sempre le stesse orecchie, però cominciate a contare e guardarvi intorno perchè le orecchie stanno aumentando anche tra la gente comune.

Ricordo al Sindaco di Roma, che è un dovere da sindaco di questa città,condannare anche queste cose,invece di mostrare sorrisi alle mostre cinematografiche e risate di goduria, chiuso in comune, verso le aggressioni ai giovani della destra romana.
Siamo tutti figli della stessa città e lei volente o nolente è il sindaco della stessa. Io da romano sono schifato da questo atteggiamento e come tanti altri, ringrazio la sinistra per queste arroganze, trovo nella destra e nei valori ed esempi di questi ragazzi un futuro per questa città.

Ribadisco il suo dovere ad incontrare questi ragazzi,purtroppo per lei,dell'altra fazione. Lei ha un imperativo,quello del dialogo, anche verso le OSA romane,lei sindaco deve incontrare ed ascoltare i suoi rappresentanti, Gianluca Iannone e Giuliano Castellino. Non può dare degli xenofobi e fascisti, soltanto per l'immagine e la solita retorica antifascista nel 2007. Deve parlare e capire quello che fanno veramente, deve vedere con i suoi occhi, ma lei è mai stato in un centro del genere? Allora come fa a dare questi giudizi faziosi e di parte, come fa a dire queste infamità.
Allora vista la protezione e la leggerezza verso l'altra parte, se ne deduce che siate d'accordo e sostenete le iene, sostenete anche le stelle a cinque punte?

Il dialogo lo scopre solo con Berlusconi da bravi volponi, ma si ricordi che è ancora sindaco e la gente ne ha le palle piene,del vostro affarismo ed assenteismo. Le cito un fatto che va lontano da quest'infamia generazionale dell'antifascismo.......parliamo dell'omicidio di Tor di Quinto?
CINQUEMILA FIRME raccolte per denunciare quello stato di abbandono al degrado e criminalità, molto prima del fattaccio. il Comune ed il suo Sindaco dov'erano prima durante e dopo? Che cosa hanno fatto per evitare il tutto, hanno aspettato il morto e mandato la polizia a compiere una cosa da fare già da tempo. Tutto il suo entourage,non è pagato da noi come lei, per svolgere questo lavoro? Dimenticavo..........c'era la mostra del Cinema!

MASSIMO SOSTEGNO AI RAGAZZI DEL CFCB ,CAMBIANO LE GENERAZIONI MA L'INFAMIA E' SEMPRE LA STESSA.
LA GUERRA TRA POVERI,INGOZZA SEMPRE I RICCHI SOPRATTUTTO CON I SOLDI DEI POVERI STESSI!

giovedì 22 novembre 2007

PD: VELTRONI, SOLO SE CANDIDATO PREMIER LASCERO' CAMPIDOGLIO


PD: VELTRONI, SOLO SE CANDIDATO PREMIER LASCERO' CAMPIDOGLIO

Roma, 22 nov. (Adnkronos) - Walter Veltroni restera' sindaco di Roma "fino a quando non sara' incompatibile con un altro incarico istituzionale". Insomma, e' disposto a lasciare il Campidoglio solo se sara' candidato premier, spiega in un'intervista a 'L'Espresso'. "Posso fare il sindaco pur avendo una responsabilita' politica, come quella di segretario del Partito democratico". Significa che se dovra' candidarsi a premier del governo si dimettera' subito? "Si'. Me ne andrei dal Campidoglio prima del voto". (Pol-Mon/Ct/Adnkronos)


Caro Sindaco ti scrivo,
con questa nuova, ce ne sarebbero di cose da dire,di atteggiamenti già visti ed abbondantemente criticati caro Sindaco di Roma e Presidente al tempo stesso del nuovo Partito Democratico.
Ma come per anni la sinistra ha criticato, sbeffeggiato, "intollerato" il Sig.Berlusconi per molteplice onnipresenza e qui facciamo il contrario? Già ,da cittadino romano e da lei, considerato un fazioso, non ho visto grandi cose tranne grandi apparizioni sfarzose. Apparizioni dispendiose che nel nome di un immagine, della quale i cittadini se ne fregano altamente visti i periodi neri che ci attendono, hanno tolto spazio a priorità molto più urgenti.
Io nel nome di un Mutuo Sociale e suo programma, continuerò a chiedere più visibilità dello stesso, ma capisco che certe amicizie di comodo, certi organi di stampa che spalleggiano lei in ogni propaganda ed evento,certi supporters quasi soci di una Società dell'immagine romana, impediranno per sempre questo programma.
Ora più che mai non ha dato spazio e modo, nel risolvere l'emergenza casa per molti romani. Nei piani regolatori in molte zone destinate alla costruzione di alloggi popolari,sono nati "villaggi residenziali" molto renumerosi o giganteschi centri commerciali. Le case per gli italiani in lista d'attesa dove sono? Questo è nulla di quello che le dovrei dire e non basterebbe questo blog.
A differenza di altri cittadini molto più accaniti di me, cerco di esprimermi con toni pacati,così evitando eventuali ripicche o procedimenti nei miei confronti, parlo pacatamente da cittadino romano al suo Sindaco tutto fare. Conosco benissimo i metodi di valutazione Veltroniani, quindi già chiarisco le cose, metodi visti anche nella totale negazione alla manifestazione di Fiamma Tricolore a Roma nei giorni scorsi, ma per orgoglio ugualmente effettuata in altre sedi lontane da luoghi vicini a ipotetici scontri. Manifestazione fatta da più di un centinaio di romani ed il Messaggero,lo conosce?Eccome se lo conosce, ha scritto che erano una decina, palese esempio di corruzione e manipolazione dell'informazione. Conosco il meccanismo mediatico del linciaggio pubblico delle destre romane, da parte dei giornali capitolini e forum mai censurati dei così detti antifascisti,vedi indymedia, per questo non userò termini che possono ritorcersi nei miei confronti,anche perchè ho tanta voglia di continuare a colloquiare qui proprio per la libertà d'informazione e se può sembrarle strano ho più rispetto per gli avversari veri,come i militanti della sinistra radicale,che per voi mercenari dei palazzinari. Non si offenda,ma basti vedere le componenti delle società che girano intorno alle grandi opere romane sia edili che culturali, che capiamo subito l'antifona.
Tornando al tema del post, io sconcertato di questo palese atteggiamento contraddittorio, spero che lei possa davvero trovare il tempo di essere Sindaco di una città come Roma e politico di rilievo nella scena nazionale,con il suo nuovo Partito Democratico. Riuscirà in tutto questo? Ho notato dalle immagini che in una palazzina adiacente al Campidoglio ci fosse,penso, la sede del suo stesso partito, così facciamo casa e bottega, allora con le sedi di lavoro praticamente adiacenti risparmierebbe tempo per poter affrontare tutti e due i fronti.
Mi chiedo se il suo muro intellettuale verso le destre romane lo esporterà anche a livello nazionale con la propaganda del suo partito,spero francamente di no,anche perchè sarebbe un vero e proprio regime,ed in questo siete maestri.
Le auguro ogni insuccesso politico, scusi ma sono fazioso, sperando che questa destra capitolina e nazionale,insieme ai così detti moderati vi tolgano dalla scena politica e posti di rilievo,insomma n'altro Governo. Lo so che ride eccome se ride i conti li avete fatti bene e tornano alla perfezione, forse la mia resta un'utopia visti i fatti di oggi ed un centro destra che litiga come massaie incallite,ma arriverà il tramonto del vostro Governo e l'alba per chi la politica la vuole fare senza pallottoliere o calcolatrice,anzi meglio la parola calcolatrice altrimenti si pensa ad altro e si scrive poi altro.
Io come tanti altri la pregherei di tenere in considerazione, la possibilità di incontrare in pubblico, in uno studio televisivo il Sig. Gianluca Iannone, leader di Casapound Roma. Lo conosce eccome se lo conosce, lui ne avrebbe di cose da dire, perchè non avviene questo incontro per discutere dei problemi di Roma e dei romani. Ma come sempre basta sorridere in tv e subito dopo reprimere con odio, un atto civile, responsabile e dovuto questo incontro. Un atto dove la faziosità e potere oscuro devono mettersi da parte e fare luce su determinate situazioni. Le telecamere non devono riprendere solo Mostre di cinema,teatri,musei,campi di concentramento e viaggi i n Africa,con tutto il dovuto rispetto e serietà per quei luoghi. Le telecamere ora servono in primis per questa città che l'ha fatta e messa in grado di essere il primo cittadino anche dei soldi di tutti i romani,destra ,sinistra, centro etc. L'attenzione serve per questa città ed i suoi problemi e lei non deve fuggire da chi la chiama in causa, perchè ha altro da fare. Lei deve confrontarsi anche con questa realtà di Roma. Quindi da cittadino di questa città le chiedo,come altre migliaia di persone come me, d'incontrare il Sig. Iannone e parlare insieme di Roma ed i suoi problemi. La bilancia,quando sei responsabile di tutti,deve essere equa,non manipolata o alterata. Non basta lucidarla per farla sembrare nuova e all'avanguardia,bisogna controllare ogni piccolo particolare e porre rimedio.
"Basta sfarzi,ora solo sforzi"
DAJE WALTER CONFRONTATI CON GIANLUCA !

INCIUCIAMOCI


In quest'Italia last minute,in quest'arena di confusi,dove la parola e persona valgono zero.
In quest'Italia ,dove chi voti e mandi al parlamento,decide da solo e leva il pilota automatico.
In quest'Italia ,dove voti un partito e il giorno dopo subisce metamorfosi e diventa altro.
In quest'Italia ,dove si parla di bipolarismo,sbarramento alla tedesca,dove si azzuffano per salire sull'Arca della salvezza ,dove si infamano per darsi continuità............
all'improvviso le parti dialogano,le parti s'identificano e creano nuovi partiti,i partiti degli inciuciatori e dialogatori.
Caino e Abele che si siedono sotto un'albero e si fumano la cannetta del piacere,osservando gli altri esterefatti e impietriti che li guardano confusi.
Ebbene si lettore,io come spero te,distanti dal puzzo,dalla vergogna di queste pedine manovrate dal denaro e dal potere occulto,non ricordo più politici veri.
Persone che di fronte alla parola data agli elettori,di fronte alle leggi scritte,di fronte ad un popolo che gli ha creduto,queste persone,continuano a giocare.
Mentre la nostra Italia,si sveglia ogni giorno col dubbio,questi signori pensano a crearlo per il giorno dopo.Si sono fatti un mondo loro,dove la realtà è distante dalla logica,dove anche i compagni sono diventati imprenditori. Dove la parola lavoratore è stata sostituita da loro con la parola borghese. Dove il sindacato è diventato un circolo di pensionati.
Ora dopo tanta fatica per le alleanze e loro strategie,vediamo l'ennesimo schiaffone che arriva all'intelletto dell'italiano. Ora per miracolo si dialoga,dopo che hanno divorato un paese con due diverse legislature,dove ognuno ha lasciato non il segno,ma la piaga,adesso scoprono che si può dialogare. Dopo che hanno preso miliardi per i partiti e partitini,dopo che hanno raggirato le leggi per il finanziamento pubblico ai partiti,ora scoprono che siamo in troppi e bisogna tornare al poco e grande. Bisogna dare un calcio ai piccoli che non hanno mangiato e che non si sono sporcati le mani(forse perchè non hanno potuto) e tornare ai grandi come la vecchia Repubblica,così si mangia meglio e i piccoli capricciosi smettono di tirare i pantaloni e disturbare.
Io la vedo come l'ennesimo affondamento e l'ennesimo schiaffo che ha dato la sinistra a chi come me, credeva con fatica in un governo nuovo e rispetto alle precedenti esperienze del cdx,migliore. Lo vedo come l'effettivo affarismo di una persona che per tutela o orgoglio di giocatore ferito, cambia le regole della squadra e passa la palla all'avversario,assicurandosi nuovi tifosi per il prossimo campionato.
Inciuciate inciuciate, sperando che nella destra rimasta a mercanteggiare tra loro,sia rimasto un po di orgoglio e si pensi a trovare una linea comune tale da superare la soglia e pensare al domani. Mi auspico la stessa risposta nella sinistra, serrando le fila per un orgoglio e tenendo salda la posizione per continuare a parlare di politica mantenendo ognuno la sua identità.
Ridiamo la politica agli italiani, isoliamo gli affaristi e pallottolieri.

martedì 20 novembre 2007

Mi presento......

Non è mai troppo tardi , diceva qualcuno,eccomi qua. Sono un disegnatore fumettista,nessuna scuola, dono di natura e mancino incallito.
Direte che questo blog è uno sfizio o un esaltato che attende la prima pubblicazione. No no, nessun problema ho già pubblicato dei miei disegni per qualche anno e se mano e cervello saranno collegati ed attuali torneremo in qualche libreria o edicola.
La mia priorità è comunicare ogni giorno o il più possibile, dare a voi miei lettori, quelle che sono le mie sensazioni, ironie ed ingegni satirici, insomma"famose du risate".
Il mio e vostro blog, è aperto a qualsiasi commento positivo o negativo.
Personalmente ho subito, faziosamente parlando,la satira di sinistra e sono cresciuto imparando da maestri di tale, cercando di riproporre in me sprazzi di quegli stili, cambiando parole e personaggi.
Nel rispetto e goliardia, entro finalmente in questo mondo dandomi voce,mirando a 360° nel mondo dei personaggi politici restituendo in simpatia al mittente sinistroide,le dovute risate da questa parte. Certo di sorridere per non piangere,delle difficoltà del nostro paese,do il benvenuto a chiunque entri nella mia e spero vostra casa.